Windhoek (Namibia): piccola capitale coloniale, montana, turistica, dall’atmosfera europea
Windhoek è la piccola città coloniale capitale della Namibia (Africa). Si trova al centro di una pianura a circa 1.700 metri di altitudine in una vallata circondata dalle montagne. E’ in rapida crescita di popolazione in arrivo dalle zone rurali. Rappresenta il principale punto di accesso turistico per visitare la Namibia.
A dire il vero, Windhoek è una città da visitare in Namibia per coglierne l’atmosfera europea e osservare gli edifici storici ben conservati. Ma anche per assaporare a Windhoek sia la cucina tedesca in Africa, sia l’offerta gastronomica basata in Namibia su diversi tipi di carni.
Windhoek in Namibia: visita
Il centro storico di Windhoek in Namibia è costituito soprattutto da edifici coloniali. Sono indubbiamente i più interessanti dal punto di vista architettonico. La maggior parte è dislocata intorno alla via principale, Independence Ave.
L’Alte Feste è l’antico fortino tedesco ristrutturato. E’ un Monumento nazionale della Namibia dal 1957. Ospita il Museo Nazionale dal 1962.
Il Tintenpalast (Palazzo del Parlamento) fu costruito tra il 1912-1913. E’ circondato da bellissimi giardini molto frequentati dai residenti.
La costruzione della vicina chiesa luterana Christuskirche risale al 1910. E’ in pietra saponaria locale. L’inedito stile architettonico comprende elementi del neogotico e dell’Art Nouveau. L’altare decorato con una Resurrezione di Lazzaro è una copia di un’opera famosa di Rubens.
Di fronte, si trova la statua Reiterdenkmal. E’ un monumento equestre in bronzo. Commemora i soldati ed i civili che persero la vita in territorio tedesco durante la guerra contro i popoli Herero e Nama nel 1904-1907.
Degni di nota sono i tre castelli di Schwerinsburg (1890), di Heinitzburg (1914) e di Sanderburg (1919). In aggiunta, alla St. Mary’s Cathedral, Monumento nazionale dal 1983. E anche al Palazzo neoclassico Turnhalle inaugurato nel 1909, ai giorni nostri destinato a Tribunale.
Windhoek (Namibia): cenni storici
La fondazione dell’insediamento di Windhoek in Namibia avvenne presso una sorgente nel 1840. Fu per conto del governo coloniale della Germania. Ma poi Windhoek finì distrutta durante le guerre tra i popoli Nama e Herero. Occupata dalla Germania, fu ricostruita nel 1890 da una guarnigione delle truppe imperiali coloniali. Però soltanto dopo avere posto la prima pietra del forte oggi denominato Alte Feste (Vecchia Fortezza). Nel 1892 Windhoek fu designata capitale della colonia dell’Africa Tedesca del Sud-Ovest. Quindi, salì al rango di municipio nel 1909. Le truppe sudafricane conquistarono Windhoek per conto dell’Impero Britannico nel 1915, durante la Prima guerra mondiale. Il riconoscimento ufficiale come città risale al 1965. Ottenuta l’indipendenza della Namibia nel 1990, Windhoek diventò la capitale della nuova Repubblica.
