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Congonhas (Brasile): città coloniale

Congonhas (Brasile): città coloniale

Congonhas (Brasile): città coloniale nel Minas Gerais

Congonhas (Brasile) è una città coloniale nel sud-est del Brasile.

E’ situata nello Stato federato centro-orientale di Minas Gerais. Si trova a oltre 850 m s.l.m. nella regione dell’Alto Paraopeba.

Nel 1734, Congonhas fu il primo insediamento fondato sugli altopiani.

In seguito rimase denominata Congonhas do Campo fino al 1948. Congonhas è distante 57 km verso est dalla città di Ouro Prêto e 80 km verso sud da Belo Horizonte, la capitale dello Stato federato di Minas Gerais.

La storica città di Congonhas è dominata dal Santuario di Bom Jesus do Matosinhos, designato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1985, situato in cima al Morro do Maranhão.

Congonhas (Brasile): visita alla città coloniale

Santuario di Bom Jesus do Matosinhos

Il Santuario di Bom Jesus do Matosinhos di Congonhas è un complesso di massimo valore di architettura religiosa cristiana e di arte scultorea barocca in America Latina. A dire il vero, il complesso comprende una chiesa, diverse cappelle e giardini. Il Santuario è uno dei più frequentati sia per pellegrinaggi religiosi, sia per turismo non soltanto nello Stato di Minas Gerais, ma in tutto il Brasile.

La chiesa intonacata, a una grande navata, porta due alti campanili in facciata. Iniziata nel 1758, l’edificazione fu infine completata nel 1772. Pregevoli interventi architettonici e artistici abbelliscono l’interno rococò del Santuario di Congonhas. Sono importanti soprattutto le opere dello scultore e architetto brasiliano Antônio Francisco Lisboa (Aleijadinho) e del pittore Manuel da Costa Ataíde. Questi due artisti sono considerati tra i migliori al mondo nell’ambito dello stile architettonico barocco o rococò brasiliano di Minas Gerais (barocco mineiro).

La doppia scalinata a due rampe intorno alla terrazza del sagrato della chiesa è impreziosita dalle statue in pietra ollare dei dodici profeti dell’Antico Testamento. Tra il 1800 e il 1805, l’artista barocco Aleijadinho scolpì queste statue a grandezza naturale per installarle sul parapetto.

Nei giardini (Jardim de Passos) di fronte alla Basilica, sei cappelle rappresentano le stazioni della Via Crucis (Passos da Paixão de Cristo). All’interno di ognuna, i passaggi biblici della processione sono segnati da gruppi di statue a grandezza naturale. Sono davvero un capolavoro. Il maestro Aleijadinho scolpì 66 statue nel legno di cedro tra il 1796 e il 1799 e i valenti pittori Manuel da Costa Ataíde e Francisco Xavier Carneiro le dipinsero.

Chiesa di Nostra Signora del Rosario

La Chiesa di Nostra Signora del Rosario (Igreja do Rosário) è la più antica della città coloniale di Congonhas (Brasile). Infatti, gli schiavi dei primi minatori cercatori di oro costruirono la struttura con muri molto spessi alla fine del ‘600. La cappella ha una facciata spoglia e la campana è separata, come da tradizione architettonica dell’epoca.

Chiesa Madre di Nostra Signora della Concezione

La Chiesa Madre di Nostra Signora della Concezione (Igreja Matriz de Nossa Senhora da Conceição) è una costruzione barocca del 1735. L’edificio religioso è decisamente interessante per l’architettura, per gli interni e per il portico scolpito da Aleijadinho.

Museo dell’immagine e della memoria

Il Museo dell’immagine e della memoria (Museu da Imagem e Memória) è dedicato alla storia della città di Congonhas e della sua comunità. In particolare, il museo conserva ed espone fotografie, cimeli e documenti d’epoca.

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