Messico

Cenotes (Messico), Yucatan: strutture geomorfologiche

Cenotes (Messico)

Cenotes (Messico): strutture geomorfologiche stupefacenti nello Yucatan

I cenotes sono strutture geomorfologiche diffuse in Messico. Ne esistono a migliaia. Sono stupefacenti fenomeni della natura. Tuttavia ogni cenote è diverso dall’altro. Si tratta di una cavità colma d’acqua. E’ il residuo rimasto dopo il crollo della copertura di una o più grotte. Ciò avvenne in seguito alla dissoluzione della roccia calcarea porosa. Questo a causa di lente infiltrazioni della pioggia.

Durante le ere glaciali, si esaurirono tratti di fiumi sotterranei. Le gocce d’acqua cadute lasciarono depositi di minerali. Diventarono migliaia di formazioni di stalattiti e stalagmiti. Si formarono oltre 65 milioni di anni fa. Successe sia nelle grotte, sia nelle caverne. In seguito, furono sommerse. Ciò avvenne quando il corso fluviale riprese a scorrere.

Cenotes (Messico)

Cenotes: valore archeologico e turistico

In verità, i cenotes sono strutture caratteristiche della piattaforma calcarea del Messico. Quindi, hanno anche un valore archeologico. Pertanto, lo Stato federato dello Yucatán ha avviato un apposito programma a scopo di conservazione in Messico. Esplora e censisce i cenotes. Quelli scoperti finora forse ammontano soltanto alla quarta parte di quelli effettivamente esistenti nella penisola dello Yucatán. In origine, questa regione era sommersa dall’Oceano. Lo attestano i fossili scoperti.

Per la loro straordinarietà, i cenotes sono un’attrazione turistica di richiamo crescente in Messico.

Cenotes: visita in Messico

A dire il vero, i cenotes che andremo a visitare in Messico sono estremamente diversificati. Possono essere simili a una grotta completamente sotterranea oppure seminterrati. Ma pure laghi a cielo aperto come il Cenote Sagrado a Chichén Itzá. Nonché di forma cilindrica con pareti verticali. Però sono sempre collegati a falde acquifere sotterranee.

Cenotes (Messico)

Cenotes nei dintorni di Tulum e di Cancun

Decine di cenotes si trovano nella zona di Tulum in Messico. Numerosi altri sono raggiungibili nell’arco di circa una-due ore di guida. La direzione di marcia è verso sud dalla località turistica di Cancun.

Cenotes: immersioni, snorkeling e nuoto

Ma i cenotes non sono soltanto da ammirare per l’impatto estetico. Infatti, per esempio, ai sub certificati è permessa l’immersione di speleosubacquea. Ma insieme a una guida qualificata. Si tratta di un’esperienza unica e tra le più emozionanti. Indubbiamente è una pratica risonanza internazionale. Per spiegare: esplorando i cenotes misteriosi, si accede ai corsi di acqua sotterranei. Scorrono attraverso complessi sistemi di drenaggio. Sono in grandi caverne nel sottosuolo. Si trovano a centinaia di metri di profondità. Però la visibilità di solito è davvero eccezionale. L’acqua marina è più pesante di quella dolce. Pertanto penetra nella parte inferiore della falda acquifera. E’ un’interconnessione di acque. In realtà ciò crea fantastici effetti di tonalità colorate sfumate.

L’acqua fresca del lago è molto limpida. Nei cenotes a cielo aperto la luce solare riesce a filtrare dall’alto. Ciò avviene attraverso innumerevoli fessure. A dire il vero, l’impatto visivo è decisamente fantastico. Ciò rende indimenticabile il sito. Qui sono decisamente piacevoli lo snorkeling e il nuoto

Cenotes (Messico)

Cenotes all’epoca dei Maya

Per i Maya precolombiani, i cenotes erano delle “grotte di acqua”. Però erano convinti che fossero pure delle porte di accesso alla vita ultraterrena. Così, vi celebravano le cerimonie religiose. In queste occasioni, compivano sacrifici di vergini. Ma prima le adornavano di gioielli.

Tuttavia, per i Maya in Messico i cenotes erano anche un’indispensabile risorsa idrica. Di conseguenza, i Maya costruirono alcune delle loro città proprio nei dintorni di questi pozzi naturali.

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