Riserva faunistica del Selous (Tanzania)
La Riserva faunistica del Selous (Selous Game Reserve) è la più estesa non soltanto in Tanzania, ma in tutta l’Africa. Ma è anche un parco faunistico tra i più vasti al mondo. Oltre a questo, è un bene Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO dal 1982. Dapprima, nel 1896, l’area fu designata come protetta. Nel 1905, fu adibita a riserva di caccia. In seguito, nel 1922, riserva faunistica. E’ diventata una frequentata destinazione turistica.
La natura incontaminata e la diversità faunistica caratterizzano la Riserva faunistica del Selous (Tanzania). Infatti, sono proprio straordinarie sia la varietà, sia la densità delle specie botaniche nell’Africa orientale.
Safari fotografici nel Selous
Il Selous nella Tanzania meridionale è preferito per fotosafari rispetto ad altri parchi nazionali in Africa. Difatti offre la rara opportunità di poter effettuare safari fotografici anche a piedi (guidati da ranger esperti). Questo oltre che quelli su imbarcazione e su fuoristrada 4×4. Il settore lungo il fiume Rufiji nel Selous nord è riservato a safari fotografici. Corrisponde a circa l’8% della superficie totale della riserva di 54.600 km². Invece, la parte rimanente oltre il fiume nel Selous sud è adibita a battute di caccia.
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Il Parco faunistico protetto del Selous (Tanzania) è l’habitat di molte specie di animali selvaggi e di uccelli. Si tratta in particolare di specie faunistiche tipiche della savana come elefanti, leoni e bufali. Ma vi sono anche antilopi, ghepardi, licaoni. Non mancano zebre e giraffe. E si trovano pure ippopotami, coccodrilli e rinoceronti neri. In generale, la concentrazione di fauna selvatica è indubbiamente più significativa rispetto agli altri parchi protetti in Africa.
Corridoio di vita selvatica Selous-Niassa
La Riserva faunistica del Selous (Selous Game Reserve) nella parte sudorientale della Tanzania è direttamente collegata con la confinante Riserva Nazionale del Niassa (Niassa Game Reserve) nel Mozambico settentrionale. Questo grazie al Corridoio di vita selvatica Selous-Niassa. E’ un progetto di area di conservazione transfrontaliera tra le più grandi in Africa. In questo modo, la migrazione degli animali può avvenire liberamente grazie alla mancanza di barriere tra le due riserve.
Ecosistemi diversificati nel Selous
Il paesaggio è composto da ecosistemi diversificati. Foreste con prevalenza di latifoglie si alternano a praterie alberate aperte. Ma oltre a fitti boschi, è frequente la savana disseminata di acacie. Sono presenti anche zone umide.
Frederick Courteney Selous e la Riserva faunistica del Selous (Tanzania)
La denominazione della riserva è un tributo a Frederick Courteney Selous (1851-1917). Egli fu un cacciatore professionista ed esploratore britannico. Combattè nella Prima guerra mondiale come Capitano dei Fucilieri Reali inglesi. Fu ucciso nell’area dell’odierno Selous nel 1917. Ciò avvenne durante un combattimento contro l’esercito coloniale tedesco. Il contesto fu la campagna in Africa orientale.
