Cascate Vittoria (Zambia/Zimbabwe): Patrimonio dell’Umanità UNESCO
Le Cascate Vittoria (Victoria Falls) ricadono da 108 metri di altezza su un fronte transfrontaliero largo 1.708 metri tra Zambia e Zimbabwe. Le genera il fiume Zambesi. Si trovano a 915 metri di altitudine. In realtà sono le cascate spettacolari più grandi al mondo. Il sito è un Patrimonio Mondiale dell’Umanità designato dall’UNESCO nel 1989. Indubbiamente sono un’attrazione turistica molto visitata nel sud dell’Africa. In Zambia sono lungo il corso superiore del fiume Zambesi e comprese nel Mosi-oa-Tunya National Park. In aggiunta, sono nei Victoria Falls National Park e Zambezi National Park all’estremità occidentale dello Zimbabwe.
Numerose isolette coperte di vegetazione suddividono il corso centrale dello Zambesi in quattro flussi separati. Ciò avviene in un tratto antistante il limite del precipizio. Quando il fiume è in piena, rimangono visibili le isole più estese (Boaruka Island o Cataract Island e Livingstone Island). Durante la stagione secca, può succedere che ricadano soltanto un paio di getti principali. Però diventati di portata molto ridotta e quasi senza alzare spruzzi d’acqua.
Cascate Vittoria: descrizione
Precisamente le Cascate Vittoria iniziano dove il fiume precipita da un’altezza variabile da 80 metri (a destra) a 105 metri (al centro). Questa altezza equivale al doppio di quella delle Cascate del Niagara nel Nord America. Per portata massima è superiore a quelle di Iguazu in Argentina e Brasile. Le gigantesche Cascate Vittoria diventano la più imponente e impetuosa cortina d’acqua in cascata sul pianeta durante la stagione delle piogge. Questo avviene quando il fiume Zambesi è in piena alluvionale nei mesi tra febbraio-maggio.
Provocano un continuo boato ricadendo fino a un centinaio di metri di profondità in uno stretto dirupo. Nel frattempo, le Cascate Vittoria alzano un pennacchio di spruzzi alto mezzo chilometro. Dalla rupe basaltica, il flusso dei getti d’acqua imbocca uno stretto canale. Poi prosegue per circa 80 km in una serie tortuosa di 8 strette gole scoscese. Le loro pareti di basalto sono alte più di 120 metri. Quindi, il flusso d’acqua termina al di fuori dell’altopiano. Questo indimenticabile spettacolo naturale si può ammirare sia dallo Zambia, sia dallo Zimbabwe. Nello Zimbabwe, un percorso attraverso la foresta pluviale conduce a numerosi punti panoramici lungo il limite delle cascate.
Cenni storici
Il popolo indigeno Makololo indicava le Cascate Vittoria come Mosi-oa-Tunya (Fumo che tuona). Si trattava di una popolazione emigrata in Botswana a metà del XIX secolo. Questo dopo essere stata cacciata dalle terre d’origine nell’odierno Sudafrica. Nel 1855 le le Cascate Vittoria furono così denominate in onore della Regina Vittoria d’Inghilterra. La decisione spettò all’esploratore scozzese David Livingstone. Egli fu il primo occidentale a individuarle.