Puno (Perù): città portuale turistica a 3.860 metri di altitudine, capitale folcloristica, costruzioni coloniali
Puno è considerata la capitale folcloristica del Perù. La motivazione è la ricchezza di espressioni artistiche e culturali. In particolare sono legate alla danza, come la Diablada ogni mese di febbraio. Ma anche alle celebrazioni di eredità spagnola. Culminano nella festa della Virgen de la Candelaria e nel Concorso Regionale di Danze autoctone.
Come destinazione turistica, Puno si attesta in quarta posizione in Perù. Infatti, accoglie il maggior flusso di turisti stranieri nella nazione dopo le città di Cusco, Lima ed Arequipa. Vanta isole naturali (Taquile, Amantani, Soto, Anapia) e artificiali (Uros galleggianti) nel lago Titicaca. Ma anche siti archeologici (Chucuito, Cutimbo, Sillustani) nei dintorni.
La cittadina portuale di Puno è nel sud-est del Perù. L’altitudine è di 3.860 m s.l.m. Fondata sulla sponda occidentale dell’esteso e profondo lago Titicaca, Puno si è sviluppata fino ai piedi delle montagne dell’altipiano. E’ una città capoluogo regionale e provinciale. La sua popolazione è per lo più di origine andina Aymara.
Risale al 1668 l’insediamento originario dell’odierna Puno in Perù. La sua denominazione era San Juan Bautista de Puno. Fu il viceré Pedro Antonio Fernández de Castro a ordinarne la fondazione. Poi diventò San Carlos de Puno in onore di re Carlo II di Spagna.
Puno (Perù): visita
La città di Puno in Perù conserva numerose costruzioni risalenti al periodo coloniale. Tra queste, la Cattedrale del XVIII secolo in Plaza de Armas. E’ in stile Barocco spagnolo con elementi andini. La sua ricostruzione fu necessaria dopo un incendio nel 1930. La Casa del Corregidor (XVII secolo) è stata adibita a centro culturale ed espositivo. Il vicino Civico Museo Carlos Dreyer espone reperti (ceramiche, tessuti, sculture) risalenti ai periodi storici fino all’epoca degli Inca. E pure una collezione numismatica e una documentazione riguardante la fondazione spagnola della città.
In centro, Parque Pino è collegato a Plaza de Armas. Nel parco, un Monumento è dedicato a Manuel Pino. Era un eroe caduto in guerra contro il Cile nel 1881. La Chiesa di San Juan conserva una raffigurazione della Beata Vergine della Candelora, patrona della città. In aggiunta, tre altari gotici in legno decorati con sculture e dipinti. In direzione nord, l’Arco Deustua (1847) scolpito in pietra commemora i patrioti peruviani caduti per l’indipendenza del Perù.
Dintorni di Puno (Perù)
Diversi punti di osservazione consentono di ammirare il panorama su Puno e sul lago Titicaca in Perù. Nel belvedere naturale di Cerro Huajsapata si trova il Monumento a ricordo di Manco Capac. Viene considerato il primo imperatore Inca a Cuzco. Il Mirador Kuntur Wasi (a 2 Km dal centro) è rappresentato da un monumentale condor in metallo con un’apertura alare di oltre dieci metri. E’ in onore del tipico uccello andino. Nel Parque Mirador Puma Uta (3 km a nord-est dal centro), c’è un’imponente scultura del puma su una sorgente d’acqua (che rappresenta il lago sacro). Sovrasta a vigile protezione della città celebrando il significato di ‘pietra Puma’ del termine Titicaca.
La diga artificiale del Malecon Eco-Turìstico si trova a 3.815 m s.l.m. Nell’area attorno, turisti e residenti passeggiano, fanno pic nic e praticano sport acquatici.