Grotte di Sterkfontein (Sudafrica), Gauteng: uniche per concentrazione di fossili di ominidi nella nazione
Le grotte di Sterkfontein sono nella Provincia di Gauteng in Sudafrica. Distano un’ora di guida dalla città di Johannesburg e dalla capitale Pretoria. A dire il vero, è un sito paleoantropologico designato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO (1999) e Patrimonio nazionale del Sudafrica (2004). Infatti, è di eccezionale importanza per la maggiore concentrazione al mondo di fossili dei primi ominidi scoperti.
La prima casuale individuazione di resti fossili nel calcare delle rocce delle grotte di Sterkfontein in Sudafrica fu da parte di alcuni minatori alla fine del XIX secolo. Gli scavi paleoantropologici furono avviati nelle grotte di Sterkfontein nel 1935 dagli studiosi dell’Università del Sudafrica e da allora continuarono fino al 2015. Quest’area fu dichiarata Culla dell’umanità (50 Km a nord-ovest di Johannesburg).
Sensazionale è stato il ritrovamento di dati scientifici sull’apparizione e sull’evoluzione umana costituiti da esemplari fossilizzati dei precursori del moderno Homo sapiens. Per la prima volta attestano la presenza dell’ominide in Africa australe circa 3,5 milioni di anni fa. Sono circa 500 i reperti fossili di Australopithecus africanus di diverso sesso e presunte età databili circa 2,3 milioni di anni fa portati alla luce. Insieme ad essi anche manufatti in pietra e animali fossilizzati nel calcare nel corso del tempo in presenza di determinate condizioni geologiche. E pure migliaia di esemplari di altre specie di ominidi fossili.
In realtà, il sistema delle grotte calcaree di Sterkfontein si formò in Sudafrica in seguito all’erosione idrica sotterranea. Essa provocò la dissoluzione delle rocce di calcare 5 milioni di anni fa. Intanto, all’interno, le splendide strutture deposizionali calcaree furono create dallo stillicidio dell’acqua penetrata dalla superficie terrestre.
Grotte di Sterkfontein (Sudafrica): visita
L’ingresso della grotta si trova a poco più di una decina di chilometri a nord-ovest della città mineraria di Krugersdorp. E’ a sud dall’ampia valle del fiume Rietspruit. La posizione dell’accesso alla grotta è in cima ad una bassa collina coperta di vegetazione. Appartiene a un gruppo di altopiani che separa le due regioni naturali del Bushveld (a nord) e dell’Highveld (a sud). Il Bushveld è una savana interrotta da macchie erbose, arboree e arbustive. Si trova a 1400 metri di altitudine massima. L’Highveld è costituita da praterie ad alta quota fino a 1600 metri.
Le visite guidate alle grotte di Sterkfontein in Sudafrica conducono in profondità tra sei ampi ambienti. Sono collegati da corridoi fino ad arrivare in fondo al percorso. E’ in vicinanza delle ultime meravigliose formazioni di stalagmiti e di stalattiti. Si trovano attorno a un lago sotterraneo. In realtà, è uno delle decine e decine finora rilevati. I passaggi interni sono stati resi di facile accesso da diverse opere di miglioria apportate.
Il centro espositivo di Sterkfontein (Sudafrica) ha uno scopo scopo divulgativo scientifico. In particolare fornisce informazioni di geologia e di paleobotanica. Pertanto illustra e descrive dettagliatamente i reperti scoperti. Si tratta soprattutto di formazioni rupestri, fossili di ominidi e di forme di vita animale. Tra questi innanzitutto il teschio del più antico ominide adulto fossile denominato Mrs Ples. E poi uno scheletro quasi al completo (Little Foot).