Feria de San Telmo in Plaza Dorrego a Buenos Aires: fiera di antiquariato all’aperto ogni domenica
La Feria de San Telmo è una fiera antiquaria che si svolge all’aperto nel quartiere di San Telmo di Buenos Aires in Argentina. Esattamente in Plaza Dorrego, all’angolo delle vie Humberto I e Defensa. E’ la piazza principale del quartiere più antico della metropoli Buenos Aires. L’appuntamento è ogni domenica dalle ore 10 alle ore 16.
Indubbiamente la Feria de San Telmo di Buenos Aires è una delle maggiori fiere di strada al mondo. Fu creata dall’architetto José Maria Peña. La denominazione è in onore a San Pedro González Telmo, Santo Patrono della gente di mare. L’inaugurazione risale al novembre del 1970. Nella prima edizione erano presenti soltanto una trentina di bancarelle. Ai giorni nostri sono 270.
Tutta la merce esposta sulle bancarelle in fiera deve essere rigorosamente antecedente al 1970. Questa norma d’obbligo è davvero vincolante per l’esposizione e la vendita. Infatti, severi controlli continuano per tutta la domenica. La postazione dei venditori ambulanti cambia di ubicazione ogni tre mesi in seguito a un sorteggio. L’organizzazione della Feria de San Telmo a Buenos Aires è a cura del Museo della Città di Buenos Aires.
Feria de San Telmo: visita
Siamo arrivati puntuali per l’apertura, alle ore 10 di domenica. Infatti, vorremmo cercare di concludere buoni affari senza doverci limitare soltanto a curiosare tra la ressa. In occasione della nostra tappa a Buenos Aires durante la vacanza in Argentina, abbiamo seguito il rituale dei residenti locali e dei turisti internazionali: l’immancabile visita al mercato dell’antiquariato della Feria de San Telmo. I visitatori della fiera sono circa 20mila ogni domenica.
Troviamo oggetti, ornamenti e mobili di ogni specie tra vecchi bauli con coperte e antichi abiti da sposa. Da scatole e cestini, spuntano candelabri e lampade, oltre a ferri da stiro e ventilatori. Ma anche porte, pannelli, specchi, dipinti, tappeti e sculture in bronzo. E pure argenteria e cristalleria, servizi di posate e da tavola, sifoni per la soda. Non mancano fotografie, macchine fotografiche e orologi. Così come, grammofoni, fisarmoniche, radio e televisori in bianco e nero. Qua e là si notano gioielli, bigiotteria e scialli. Giocattoli e bottoni di ogni genere ed epoca sono sovrastati da bandiere.
Plaza Dorrego
Gli edifici coloniali del XIX secolo in Plaza Dorrego sono ben conservati. Una serie di bar, i ristoranti, scuole di tango e negozi di antiquariato fiancheggiano le strade a ciottoli. Sono pervase dall’aroma di caffè e di cioccolato. Tante bancarelle vendono empanadas, panini farciti (formaggio, prosciutto, verdure), croissant e dolci artigianali. Intanto in Plaza Dorrego si avvicendano spettacoli di tango con musica dal vivo, giocolieri e mimi.