Cueva del Indio nel Parque Nacional de Viñales (Viñales, Pinar del Rio, Cuba)
Visita nella grotta
La Cueva del Indio (Cuba) è una grotta carsica protetta nel Parque Nacional de Viñales (Parco Nazionale di Viñales), Patrimonio Mondiale dell’Umanità designato dall’UNESCO nel 1999. Appartiene al sistema di grotte dell’isola di Cuba. Si trova nel nord-ovest dell’isola. Esattamente è a 6 km a nord della cittadina di Viñales nella provincia di Pinar del Río.
I primi gruppi aborigeni in epoca precolombiana svolsero riti funebri nella Cueva del Indio. Questa grotta naturale fu riscoperta casualmente nella valle di Viñales negli anni Venti del Novecento. E’ diventata una frequentata destinazione turistica sull’isola di Cuba. La grotta è aperta a visite del pubblico per un chilometro di lunghezza.
Nella valle carsica di Viñales, i fiumi sotterranei erosero il letto di roccia calcarea nel corso dei secoli. E modellarono caverne che crollarono. Rimasero le pareti erose fino ai giorni nostri. La Valle di Viñales è circondata da monti di pietra calcarea con pinete. Questa valle fertile è davvero incantevole per la vegetazione lussureggiante. Sono diffuse le piantagioni di tabacco e di banano.
La Cueva del Indio (Cuba) è rischiarata dall’illuminazione elettrica. La modalità della visita nella grotta è tuttavia del tutto particolare. La parte iniziale deve essere attraversata percorrendo a piedi sentieri con illuminazione elettrica. Per il resto bisogna risalire il corso sotterraneo del fiume San Vicente a bordo di imbarcazioni a motore. Questa prassi turistica mista differenzia sicuramente la visita alla Cueva del Indio da quella nelle altre grotte nelle vicinanze.
L’ingresso della Cueva del Indio (Cuba) è molto stretto e basso. Da qui si scende nel sottosuolo percorrendo a piedi i cunicoli angusti. Si arriva al fiume sotterraneo. Ci si imbarca e poi si naviga attraverso zone suggestive. All’interno della Cueva del Indio si possono osservare non soltanto formazioni di stalagmiti e di stalattiti, ma anche pitture rupestri uniche sull’isola di Cuba. Oltre a questi, pure alcuni reperti archeologici. Usciti dalla grotta, l’imbarcazione approda di fronte all’entrata del sito.