Giardino Botanico Nazionale Kirstenbosch, Cape Town, Regione Floreale del Capo, Sudafrica: Patrimonio Mondiale UNESCO
Il Giardino Botanico Nazionale Kirstenbosch (Kirstenbosch National Botanical Garden) è in Sudafrica. La posizione è alle pendici orientali della Table Mountain. Si tratta di un giardino tra i più incantevoli al mondo. E’ amministrato dall’Istituto nazionale sudafricano per la biodiversità (Sanbi). Dista circa 12 km verso sud da Città del Capo (Cape Town). E’ la capitale legislativa del Sudafrica.
In realtà, il Giardino Botanico Nazionale Kirstenbosch è compreso nelle aree protette della Regione Floreale del Capo. Questa regione è all’estremità sud-occidentale del Sudafrica. Fu designata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 2004. E’ la sede dell’Istituto Botanico Nazionale e del Compton Herbarium. E’ dedicato alla ricerca, in particolare della flora nella regione del Capo.
L’appezzamento di terreno vicino a Città del Capo occupato dall’odierno Giardino Botanico Nazionale Kirstenbosch fu acquistato da Cecil John Rhodes nel 1895. Lo lasciò in eredità al governo del Sudafrica nel 1902. Fu fondato nel 1913 dal botanico Henry Harold Pearson dell’Università di Cambridge.
La denominazione del Giardino Botanico Nazionale Kirstenbosch è da spiegare. Kirsten fu il cognome di J.F. Kirsten, il gestore di questo terreno nel XVIII secolo. Invece ‘Bosch’ deriva dal termine olandese Bush che significa ‘cespuglio’.
Kirstenbosch National Botanical Garden: biodiversità
Indubbiamente il Giardino Botanico Nazionale Kirstenbosch è davvero straordinario. Infatti vanta una ricca gamma di collezioni di biodiversità sia floreale sia forestale. Ma non solo: è sparsa tra sentieri escursionistici panoramici.
In verità, il Kirstenbosch National Botanical Garden fu il primo al mondo ad essere centrato in particolare sulla coltivazione di specie vegetali autoctoni. Tra queste, l’arbusto di fynbos, nativo e unico nella Regione Floreale del Capo. Ma anche varietà di vegetazione dell’Africa australe, oltre a un gran numero di specie rare e in via di estinzione. Piante grasse, succulente e bulbose dei caldi deserti secchi, felci e calle delle foreste ombrose e montane proliferano al riparo o all’aperto. Ammontano a decine di migliaia gli esemplari etichettati nell’oasi verde protetta del Giardino Kirstenbosch.
Attività: escursionismo, alpinismo, concerti
A dire il vero, il Giardino Botanico Nazionale Kirstenbosch è molto frequentato. I visitatori sono sia residenti locali, sia turisti. Sono attratti dalle sue bellezze naturali e dalle attività che offre al pubblico. Nel giardino, i prati sono attorno alle coltivazioni. Poi vi sono sorgenti permanenti di acqua limpida. E pure ruscelli, laghetti, stagni.
Per esempio, il Giardino Botanico Nazionale Kirstenbosch si presta a praticare escursionismo e alpinismo. E’ attraversato da numerosi percorsi alle pendici della montagna. I sentieri principali sono asfaltati. Due di essi (Weaverbird Walk, Silver Tree Stroll) sono accessibili ai disabili. Invece un altro sentiero (Braille Trail) è corredato di informazioni in linguaggio Braille.
In aggiunta alle attrazioni naturali del giardino, nelle serate delle domeniche estive si tiene all’aperto un programma di concerti.
Serra
Al riparo nella grande serra (The Botanical Society Conservatory) sono coltivate piante provenienti da diverse aree. Tra queste, la savana e la regione del Capo.
Giardino delle fragranze e delle erbe
La zona del giardino delle fragranze è dedicata alle piante endemiche con fiori o con foglie aromatiche. Invece, il settore delle erbe ospita specie utilizzate innanzitutto per scopi medicinali. Poi anche per profumi e scopo culinario. Un esempio è l’arbusto nativo Aspalanthus linearis. Le sue foglie sono utilizzate per preparare il tè Rooibos.
Fauna
Nel Giardino Botanico Nazionale Kirstenbosch vivono diverse specie di uccelli, anche marini. Ma pure mammiferi endemici, tutti di piccola taglia.
Sculture in pietra di arte Shona
Tra le coltivazioni sono esposte in modo permanente numerose sculture in pietra. Sono opere di arte Shona. In gran parte provengono dallo Zimbabwe.
Servizi
Il centro visitatori del Kirstenbosch National Botanical Garden è anche l’ufficio informazioni. Da qui si accede a una caffetteria ed a diversi negozi. Uno di questi è specializzato in giardinaggio. Alcuni ristoranti sono invece dislocati tra i giardini.
