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Vizcaya Museum and Gardens (Miami, Stati Uniti d’America)

Miami

Vizcaya Museum and Gardens (Miami, Florida): Luogo storico nazionale e Monumento Nazionale degli Stati Uniti d’America (USA)

Il Vizcaya Museum and Gardens è aperto al pubblico nel sud della città di Miami (USA). E’ nello Stato federato della Florida negli Stati Uniti d’America. Esattamente si affaccia su Biscayne Bay dell’Oceano Atlantico. Si trova in South Miami Avenue nel quartiere di Coconut Grove. La storica tenuta risale all’inizio del XX secolo. Comprende Villa Vizcaya, vasti giardini su modello rinascimentale italiano e boschi nativi. E’ un bene designato dagli Stati Uniti d’America (USA) sia come Luogo storico nazionale dal 1979, sia come Monumento Nazionale dal 1994. Per la straordinaria bellezza paesaggistica e architettonica, il sito ospita eventi e matrimoni. Ai giorni nostri, i Vizcaya Museum and Gardens sono di proprietà della contea di Miami-Dade. La gestione è in mano all’organo di governo Vizcaya Museum & Gardens Trust.

Costruzione di Villa Vizcaya

La costruzione della sontuosa Villa Vizcaya avvenne tra il 1914 e il 1916. Diventò la residenza invernale del proprietario costruttore, lo statunitense James Deering (1859-1925), dal 1916 all’anno del tragico decesso. Egli si affermò come abile investitore e promotore di tecnologie agricole. Alla fine del XIX secolo James Deering diventò uno degli uomini più ricchi in America.

Scegliendo la denominazione della tenuta, James Deering si riferì innanzitutto alla provincia di Vizcaya (Biscaglia). E’ affacciata sul golfo sull’Oceano Atlantico nella regione basca nel nord della Spagna. Ma egli intendeva anche commemorare il primo spagnolo di cognome Vizcaya. Infatti, egli riteneva che avesse esplorato per primo la zona.

Lo stile architettonico di Villa Vizcaya prese a modello il mediterraneo Revival con elementi del Barocco. Della costruzione si occupò il famoso architetto Burrall Francesco Hoffman Jr. (1882-1980). Invece, della direzione artistica l’interior designer Paul Chalfin (1874-1959). La villa è in cemento armato con pietra locale e marmi europei. Presenta tecnologie innovative, ascensori e montacarichi. La suddivisione interna è in oltre 70 vani elegantemente arredati. Infatti, gli interni sono originali del XV-XIX. Per precisione: arredamento, arazzi, opere d’arte, oggetti d’antiquariato d’epoca. Si trattò di una donazione degli eredi Deering.

Giardini formali di Vizcaya

La creazione dei Giardini formali di Vizcaya è davvero esemplare negli Stati Uniti d’America. L’architetto paesaggista colombiano Diego Suarez (1888-1974) creò i giardini ampi e complessi. Però egli abbandonò l’incarico nel 1917 a causa di disaccordi. Modello del progetto furono i giardini dell’epoca del Rinascimento italiano in Veneto e in Toscana. L’inaugurazione risale al 1921.

I giardini sono caratterizzati dall’ordinata suddivisione geometrica degli spazi. Innanzitutto si eseguì l’impianto di siepi e di cespugli sempreverdi potati. Poi di filari alberati di specie subtropicali ed esotiche importate dall’Europa. Quindi si passò all’inserimento di diversi elementi a cielo aperto. Si trattava di fontane in pietra corallina locale. In aggiunta a gazebo tra centinaia di sculture ed elementi architettonici antichi e barocchi. Tutto ciò tra specchi d’acqua, una rete di canali e di sentieri.

Oltre ai giardini, in origine la tenuta comprendeva lussureggianti fitte foreste tropicali native. Erano di mangrovie e di alberi plurisecolari. E pure un orto botanico e il villaggio Vizcaya. Il paesaggio rimase incontaminato per scelta ambientalista. Infatti, si preferì riservare lo sviluppo immobiliare soltanto al litorale.

Tenuta di Vizcaya: cenni storici

La tenuta di Vizcaya passò in eredità dapprima al fratellastro di James Deering, Charles (1852-1927), quindi alle due nipoti.

Dopo un uragano nel 1926, diventò necessario ristrutturare Villa Vizcaya per poterla aprire al pubblico come museo di proprietà privata. Così, nel 1934 gli eredi di Deering ingaggiarono Paul Chalfin.

Un altro uragano sopravvenne dopo l’apertura stagionale del museo nel 1935. Impedì di continuare nell’intento. Nel 1945 una parte di giardini della proprietà Vizcaya passò di proprietà alla diocesi cattolica di St. Augustine. Lo scopo era di edificare il Mercy Hospital.

Nel 1953, l’apertura al pubblico di Villa Vizcaya avvenne dapprima con la denominazione di Dade County Art Museum. Poi come Vizcaya Museum and Gardens.

Gli eredi di Deering trasferirono il villaggio di Vizcaya alla contea di Miami-Dade nel 1955.

Un furto compiuto nel 1971 sottrasse dal Vizcaya Museum and Gardens gran parte degli oggetti preziosi. Erano stati donati dagli eredi di Deering. Non si riuscì a recuperare la refurtiva. La ristrutturazione della caffetteria e del negozio nella tenuta risale al 2008. Invece al 2012 la conclusione del ricreato David A. Klein Orchidarium. E anche di una parte di interventi di conservazione della collezione di sculture all’aperto.

Informazioni

Per raggiungere il Vizcaya Museum and Gardens occorre scendere alla stazione di Vizcaya della metropolitana a cielo aperto di Miami (Metrorail). L’apertura al pubblico è dal giovedì al lunedì, eccetto i giorni del Ringraziamento e di Natale. L’ingresso è dalle ore 9:30 alle ore 16:30.

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