Messico

San Cristòbal de las Casas (Messico): cittadina coloniale

San Cristòbal de las casa

San Cristòbal de las Casas (Chiapas, Messico): pittoresco Pueblo Magico nella Sierra Madre

San Cristòbal de las Casas (Messico) è una pittoresca cittadina coloniale sugli altipiani centrali dello Stato federato del Chiapas. E’ nella regione di Los Altos de Chiapas. Si trova a circa 2.200 metri di altitudine in una valle coperta di foreste di conifere e di orchidee della Sierra Madre. Tuttavia ha una prerogativa: appartiene a un contesto regionale indigeno rimasto fedelmente uno dei più autentici e tradizionali in Messico.

Per quanto riguarda appunto i diversi gruppi etnici di indios americani residenti, sono tutti diretti discendenti degli antichi Maya. Realizzano manufatti artigianali come, per esempio, tessili, ceramiche, oggetti in ferro battuto e gioielli con ambra e filigrana. Per questi motivi, la cittadina di San Cristòbal de las Casas è un Pueblo Magico designato dal Ministero del Turismo messicano nel 2003. E’ distante circa 60 di km dalla città di Tuxtla Gutierrez, la capitale federale del Chiapas, lo Stato più a sud del Messico.

Conformazione caratteristica della città

La città di San Cristòbal de las Casas è sicuramente una di quelle con il centro storico meglio conservato in Messico. Può vantare indubbiamente un patrimonio di inestimabile valore storico e culturale. Infatti, conserva numerosi monumenti ed edifici pregevoli. Fondata nel 1528, San Cristòbal è una cittadina coloniale tra le più antiche in America. Considerando il suo passato storico, fu capitale del Chiapas dall’epoca coloniale al 1892. L’impianto urbano è decisamente spagnolo. I viali sono pavimentati a ciottoli di basalto. Le case con balconi in ferro battuto abbelliti da piante fiorite hanno tetti coperti da tegole rosse. Sono tinteggiate in diversi colori sgargianti. Considerando lo stile architettonico, può essere barocco, neoclassico o moresco. Le chiese sono decisamente opulente.

In molte vie centrali della città di San Cristòbal de las Casas il traffico è interdetto. Strette strade dritte convergono nella piazza principale. E da qui si dipartono per raggiungere le colline. Tanti barrios (quartieri) suddividono la città. Le loro radici risalgono ai tempi precedenti la conquista spagnola. In verità, ogni barrio è proprio molto diverso dagli altri. D’altra parte è una questione di atmosfera, stile di vita e abbigliamento tipico. Al di fuori dalla città, inizia la sequenza di innumerevoli villaggi abitati da diverse comunità etniche.

San Cristòbal de las Casas (Chiapas, Messico): visita in città

Piazza principale nel centro città di San Cristòbal de las Casas 

La piazza principale di San Cristòbal de las Casas, Plaza Manuel Velasco Suárez (Zòcalo), è molto frequentata. E’ arredata con giardini con panchine e un chiosco del XX secolo. Nella parte settentrionale della piazza si trova la Cattedrale (Catedral de San Cristóbal de las Casas) dedicata a San Cristoforo, patrono della città. Questo edificio del XVII secolo è un’opera di architettura barocca e moresca. Però sono evidenti le influenze indigene. Ai lati della piazza si trovano la Catedral e il Templo de San Nicolás (a nord), il Palacio Municipal (a ovest), la Casa Mazariegos ed i Portales (a sud).

Edifici nella piazza principale della città

Alle spalle della Cattedrale di San Cristòbal de las Casas, l’Iglesia de San Nicolás del XVII è una costruzione in stile architettonico moresco. E’ l’unica chiesa in città che non è mai stata modificata in modo significativo. Attualmente è adibita a Museo Diocesano.

Il Palacio Municipal è un edificio neoclassico del XIX secolo. Ha un grande cortile interno centrale.

La Casa de Diego Mazariegos è l’attuale sede dell’Hotel Santa Clara. La struttura è in stile architettonico plateresco, tipico ornato spagnolo del XVI secolo. E’ la costruzione più antica affacciata sulla piazza principale. In aggiunta a questo, è sicuramente anche molto elegante.

Sotto il porticato ad archi (Portales) del XVI secolo si susseguono negozi e caffetterie con tavolini all’aperto.

A nord del centro città

A nord della piazza principale di San Cristòbal de las Casas, c’è il complesso del Museo Templo y Convento de Santo Domingo de Guzmán. Per essere precisi, è il Museo de los Altos de Chiapas (Ex Convento Santo Domingo de Guzmán). Una ripida scalinata di pietra conduce alla Iglesia di San Cristóbal. E’ davvero una delle massime espressioni di architettura barocca nel Chiapas. Ma non solo: offre il punto più panoramico della città. In effetti, la vista panoramica spazia da San Cristóbal de Las Casas alla campagna fino alle montagne.

Il mercato cittadino è particolarmente affollato di mattina e al sabato.

A nord-est del centro città

Fuori dal centro storico della città di San Cristòbal de las Casas, Casa Na Bolom è un museo, albergo e ristorante. La struttura fu realizzata verso la fine del XIX secolo per ospitare un seminario. In seguito, nel XX secolo, diventò la residenza dell’esploratore e archeologo danese Franz Blom e della moglie Gertrude Duby Blom, una giornalista e fotografa svedese. Nel corso dei cinquant’anni trascorsi nel Chipas, la coppia si dedicò allo studio delle popolazioni indigene. Infatti, raccolse e collezionò un’incredibile quantità di reperti archeologici e di artigianato. In particolare riguardano gli indigeni Lacandoni con i quali riuscirono a entrare in contatto benché vivessero nascosti nella fitta giungla della Selva Lacandona del Chiapas. Oltre alla collezione esposta, sono aperte al pubblico alcune stanze arredate della vecchia dimora, biblioteche estremamente ricche di volumi e di riviste, una cappella.

A sud del centro città

L’ Iglesia y Arco Torre del Carmen furono costruiti alla fine del XVII secolo. A dire il vero, è un esempio di architettura coloniale assolutamente unico in Messico.

Related Posts

Lascia un commento