Europa, Islanda

Jökulsárlón (Islanda): laguna glaciale, iceberg fluttuanti

Jökulsárlón (Islanda), Parco Nazionale Vatnajökull: suggestiva laguna glaciale interna con iceberg fluttuanti alla deriva

La laguna glaciale Jökulsárlón è all’interno della parte sud-orientale dell’isola d’Islanda, in Europa. E’ proprio una suggestiva meraviglia naturale di bellezza surreale. Infatti, è davvero stupefacente per la presenza di numerosi spettacolari enormi iceberg che fluttuano in ordine sparso alla deriva. Oltre a questo, è anche la laguna più ampia (18 km²) e profonda (260 metri) in Islanda. Si trova entro il limite meridionale del Parco Nazionale Vatnajökull (Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO dal 2019).

Jökulsárlón (Islanda): visita

Nella laguna di Jökulsárlón, in Islanda, enormi iceberg si distaccano costantemente dal fronte del ghiacciaio Breiðamerkurjökull. E’ la lingua di diramazione meridionale esterna del ghiacciaio Vatnajökull nella laguna. Questo è il ghiacciaio principale in Islanda e il più grande d’Europa per volume.

Dopo essersi distaccati, i blocchi di ghiaccio si schiantano con fragore nelle acque. Per spiegare: queste spettacolari sculture di ghiaccio sono alte fino a 30 metri. La loro tonalità è straordinariamente candida e luminosa. E’ sfumata dal bianco-azzurro al turchese-blu intenso. Ma talora è striata di solfuro giallastro oppure scura a causa della cenere di un’eruzione vulcanica. Galleggiando verso il mare, gli iceberg iniziano a sciogliersi d’estate. Si congelano in inverno insieme alla laguna. Talvolta si capovolgono con tonfi in acqua provocando un forte boato.

Dopo anni di lento spostamento nella laguna, gli iceberg imboccano il fiume glaciale Jökulsá. E’ il più breve in Islanda: soltanto 500 metri di lunghezza. Quindi, gli iceberg fluiscono nell’Oceano Atlantico e prendono il largo. Tra aprile e ottobre, questi enormi iceberg della laguna sono arrivati quasi fino al limite del ghiacciaio. Si possono osservare partecipando ad emozionanti escursioni a bordo di imbarcazioni turistiche di tipo anfibio e di gommoni semirigidi.

Fauna selvatica

La laguna Jökulsárlón in Islanda è situata a livello del mare. E’ l’habitat di numerose specie di pesci (aringhe, trote, salmoni). I pesci vengono trasportati dall’alta marea. Per catturarli durante l’inverno, le foche si concentrano a centinaia all’imboccatura della laguna. Qui di solito le foche nuotano in acqua oppure sono sdraiate pigramente sul ghiaccio al sole. Nelle vicinanze nidificano diverse specie di uccelli marini (gabbiani, sterne artiche). Sono sempre pronti a cacciare krill e pesce.

Vista panoramica

A fianco della Strada n.1 (Þjóðvegur 1 o Hringvegur) d’Islanda, appena superato il ponte sull’imbocco della laguna Jökulsárlón, è splendida la vista panoramica. La baia dalle rive di sabbia scura è dominata dalla cupola ghiacciata del Vatnajökull. E’ alta oltre 900 metri. La sua propaggine del Breiðamerkurjökull si allunga per 19 chilometri fino a entrare nelle acque della laguna.

Distanze da altre attrazioni e località

In Islanda, la laguna glaciale Jökulsárlón è un sito turistico attrezzato con parcheggi per gli autoveicoli dei visitatori. E’ situata a sud del ghiacciaio Vatnajökull. Dista 60 chilometri verso est dal Parco Nazionale di Skaftafell, 75 chilometri verso ovest dalla cittadina costiera di Höfn e 250 chilometri verso est dalla capitale Reykjavík.

Cenni storici

Lo specchio d’acqua della laguna Jökulsárlón si formò in Islanda nel 1934-1935. Avvenne in seguito al distacco di una serie di blocchi di ghiaccio di diversa dimensione dal Breiðamerkurjökull. Questo fu causato dall’aumento delle temperature dopo il 1920. Il ritmo di scioglimento e di ritiro del ghiacciaio si accelerò come altrove sull’isola d’Islanda a partire dalla metà degli anni 70 del XX secolo. La laguna Jökulsárlón (Islanda) aveva una superficie di 7,9 km² nel 1975. Poi ha continuato a crescere a ritmi consistenti fino agli attuali 18 km².

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