Jökulsárgljúfur (Islanda), Parco Nazionale del Vatnajökull: canyon maestoso di straordinaria conformazione geologica
Lo Jökulsárgljúfur è un canyon fluviale tra i più maestosi e impressionanti in Islanda. Si estende per 24 km in lunghezza, per mezzo chilometro al massimo in larghezza e per un centinaio di metri in profondità. La gola dello Jökulsárgljúfur è davvero di eccezionale bellezza in Islanda. Per spiegare: sia per la straordinaria conformazione geologica, sia per l’ambiente naturale circostante. Infatti, presenta colonne di basalto in ordine regolare, picchi e grotte. Ma anche residui di antichissimi crateri e formazioni laviche. Oltre a una serie di potenti cascate ai margini degli altipiani.
Indubbiamente l’attrazione naturale dello Jökulsárgljúfur è tra le più visitate in Islanda. Appartiene all’immenso Parco Nazionale del Vatnajökull, il più ampio in Europa. La posizione del canyon è a ovest del fiume glaciale Jökulsá á Fjöllum, che fluisce da nord. E’ situato nel nord-est dell’isola.
Canyon di Jökulsárgljúfur (Islanda): formazione e cenni storici
In origine, il canyon di Jökulsárgljúfur (Islanda) fu scolpito da una serie di catastrofiche inondazioni. Furono provocate da diverse eruzioni vulcaniche. Erano avvenute al di sotto di calotte glaciali. L’erosione è continuata con forza nel corso del tempo per l’azione del fiume glaciale Jökulsá á Fjöllum. Proviene dalla base della calotta di ghiaccio Vatnajökull. In seguito, piene fluviali hanno dislavato grandi distese di colate laviche eruttate da crateri vulcanici. Così rimasero scoperte ampie fessure nel terreno.
Nel 1973 il canyon Jökulsárgljúfur in Islanda diventò Parco Nazionale di Jökulsárgljúfur. Il parco fu ampliato nel 1978 inserendo a settentrione la sezione di Ásbyrgi. Dal 2008 il Parco Nazionale di Jökulsárgljúfur è la parte più settentrionale del Parco Nazionale del Vatnajökull.
Jökulsárgljúfur nel Parco Nazionale di Vatnajökull: attrazioni
L’area dello Jökulsárgljúfur in Islanda è nel settore più settentrionale del Parco Nazionale di Vatnajökull. il parco è suddivisibile in tre sezioni. A nord, la zona di Ásbyrgi è pianeggiante. Fitte foreste di alte betulle sono attorno al grande canyon. In questa sezione vi sono l’ingresso nord del parco e il centro di informazioni turistiche della regione.
Nella sezione centrale del parco si trovano innanzitutto le grotte di Vesturdalur. E pure insolite formazioni rocciose come le Hljóðaklettar. Si tratta di lava eruttata dai crateri di Rauðhólar e raffreddata in seguito.
A est del fiume Jökulsá á Fjöllum si incontrano le cascate di Dettifoss, Selfoss e Hafragilsfoss. Dal 1996 sono un Monumento Nazionale dell’Islanda. Da un’alta sporgenza rocciosa nella sezione meridionale del Parco Nazionale di Vatnajökull ricade la maestosa cascata di Dettifoss. A dire il vero, il suo fronte d’acqua è il maggiore in Europa. Viene formata dal fiume Jökulsá á Fjöllum. Le sue acque sono limpide in tonalità sfumate dal verde al blu. Però a tratti appaiono decisamente ingrigite dai sedimenti trasportati. Il fiume Jökulsá á Fjöllum attraversa il Parco Nazionale di Vatnajökull per 35 km. Poi continua il percorso fino alla parte settentrionale della baia di Öxarfjörður del Mar Glaciale Artico.