Isola Margarita (Venezuela), Nueva Esparta: nuoto e snorkeling, escursioni
Isola Margarita (Isla de Margarita) è la più estesa in Venezuela. Si trova esattamente nel Mar dei Caraibi, a 38 km a nord-est delle coste del Venezuela, a nord della Penisola di Araya. Ma in realtà l’incantevole Isola Margarita in Sud America è costituita da due isole. Sono unite tra loro da uno stretto e basso istmo di sabbia lungo 18 Km. Con una superficie di 1,020 km², Isola Margarita è la più estesa nello Stato di Nueva Esparta, l’unico insulare nel Venezuela. Le dimensioni dell’isola sono di 78 km di lunghezza e di 20 km di larghezza massima.
Isola Margarita (Venezuela): visita
Spiagge e baie
Prettamente turistica e balneare, l’Isola Margarita (Venezuela) vanta più di una cinquantina di spiagge anche appartate e quasi tutte incontaminate. Sono affacciate su baie davvero stupende. Si trovano in particolare lungo la costa nord-orientale dell’Isola Margarita. In alcuni casi sono in zone adatte a praticare windsurf (come Playa El Yaque), skysurf e snorkeling nel Mar dei Caraibi. Tra le diverse spiagge incantevoli primeggia Playa El Agua. Questa spiaggia è una distesa di 4 km di fine sabbia dorata delimitata da una fitta fila di alberi di palma. E’ situata a mezz’ora da Porlamar ed a 35 km dall’aeroporto, nel nord. Indubbiamente l’Isola Margarita è favorita da un clima soleggiato e secco tutto l’anno e dalla vicinanza alla terraferma del Venezuela.
Centri urbani
Sull’Isola Margarita, in Venezuela, la maggior concentrazione di residenti è nella parte orientale. Infatti, è popolosa la città di Porlamar. E’ un porto franco dal 1970. In realtà è davvero il fulcro di ogni attività sull’Isola Margarita, dallo shopping nei centri commerciali all’elettrizzante vita notturna. Altri centri urbani popolosi sono Pampatar, Juan Griego e ovviamente la capitale La Asunción.
Escursioni
Parco Nazionale della Laguna de la Restinga
Per un’escursione di ecoturismo sull’Isola Margarita (Venezuela), è consigliato il Parco Nazionale della Laguna de la Restinga. Fu istituito nel 1974 sull’istmo tra le penisole di Macanao e di Paraguachoa (a est). In una pianura costiera più a sud, nel parco si trova innanzitutto il monumento naturale di Las Tetas de Maria Guevara. Ma anche zone umide rifugio di uccelli marini, pappagalli, conigli, forme di vita marina. Sono sovrastate da due collinette gemelle dalla cima a forma arrotondata.
Valle dello Spirito Santo
Nell’entroterra dell’Isola Margarita, la Valle dello Spirito Santo con il Santuario della Vergine della Valle è una meta decisamente interessante a livello storico-culturale.
Cenni storici
Prima di essere scoperta da Cristoforo Colombo nel 1498, l’Isola Margarita era abitata da indigeni. In seguito subì ripetuti saccheggi da parte degli spagnoli conquistatori e dei pirati. Lo attesta il patrimonio nazionale di antiche fortificazioni spagnole. La motivazione è anche attestata dalla denominazione di origine greca di Isla de Margarita. Significa ‘perla’ oppure ‘isola delle Perle’. In verità, una ricchezza naturale che è sempre stata molto preziosa.
