Bahamas (Caraibi): Stato insulare stupendo, spiagge, barriera corallina, sport acquatici, parchi naturali, attività terrestri e ricreative
Le Bahamas sono isole dell’arcipelago nell’America Settentrionale. Infatti, è uno Stato insulare. E’ nella parte sud-orientale dello Stato federato della Florida (Stati Uniti d’America). Vi appartengono 23 isole abitate su circa 700 tra isolotti e numerosi atolli, oltre a più di 2 mila formazioni di roccia nell’Oceano Atlantico. In verità, le Bahamas sono una meta tropicale di straordinaria bellezza naturale, ricca di diversità e di cultura. Indubbiamente sono oasi ecologiche di fama mondiale in particolare per le spiagge idilliache e per il mare limpido dalle sfumature blu. La loro posizione è a nord delle isole di Cuba e di Hispaniola oltre che del resto dei Caraibi. Sono a ovest delle Isole Turks e Caicos. In mezz’ora di volo aereo dalla città di Miami (Stati Uniti d’America) si arriva nell’aeroporto della città di Nassau. E’ la capitale delle Bahamas.
L’intero arcipelago di calcare corallino delle Bahamas è la parte emersa di un altopiano irregolare sottomarino. Affiora di pochi metri sul livello del mare a nord-ovest delle Indie Occidentali. E’ separato dalle terre vicine (a sud e ad ovest) da fosse oceaniche molto profonde.
Sport acquatici
Le acque attorno alle Bahamas sono scarsamente profonde. Mantengono una temperatura costante di 25° C. Sono limpidissime e di tale straordinaria trasparenza. Pertanto consentono una visibilità di oltre 200 metri di profondità. Le immersioni subacquee e lo snorkeling tra banchi di pesci colorati rivelano l’abbondanza di vita marina. Infatti nelle acque marine presso la spettacolare barriera corallina si osservano aragoste, murene, molluschi, oltre a bonefish, cernie, dentici, razze, delfini. Tra i numerosi sport acquatici, windsurf, vela, kayak, pesca d’altura. Vengono organizzate regate e tornei. Escursioni conducono all’esplorazione di relitti e di piccole isole disabitate. E’ sempre molto rilassante nuotare nel mare calmo. Così come prendere il sole su uno dei lunghi tratti di spiagge deserte e incontaminate dalla sabbia di tonalità dal bianco al rosa.
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Attività terrestri
Molte sono anche attività terrestri. Gli appassionati possono giocare a golf su campi da campionato. E pure percorrere i sentieri a cavallo. Poi si può partecipare a eco-tour, visitare le fortificazioni storiche. In aggiunta alla visita a qualcuno dei 20 parchi nazionali di conservazione della fauna selvatica. Qui si riproducono 109 specie di uccelli.
Attività ricreative
Dopo lo shopping, meglio assaporare una birra delle isole oppure un delizioso ‘Sky Juice’ (latte di cocco e gin). Immancabili per cena sono dei gustosi molluschi freschi con il succo di lime. Quindi si è pronti per tentare la fortuna al casinò, andare a ballare e ad ascoltare musica dal vivo. Si tratta di un mix di ritmi africani e coloniali europei, di calypso caraibico e folk inglese con il Goombay tradizionale locale. Ne vanno fieri gli affabili abitanti delle Bahamas, così come delle caratteristiche di ogni loro isola. Dall’estremità a nord di Grand Bahama Island a Great Inagua Island a sud, tutte le isole dell’arcipelago delle Bahamas sono uniche e attraenti per motivi diversi.
Cenni storici
Cristoforo Colombo, sulla via delle Americhe, forse sbarcò per la prima volta alle Bahamas. Così scoprì così questo luogo paradisiaco, secondo alcuni studiosi. Ma secondo altri invece sbarcò per primo sull’isola di San Salvador o su Samana Cay oppure su Cat Island. Sicuramente le Isole Bahamas erano situate in una posizione geografica proprio strategica per raggiungere il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi e l’America Centrale. Così diventarono i nascondigli perfetti per i pirati nel tardo XVII secolo.