Deserto di Atacama (Cile): bacini di sale, sabbia e lava, lagune, vulcani, geyser, sorgenti termali, gole
Il deserto di Atacama è nel Nord del Cile. E’ nell’altopiano di Atacama. Colpisce per l’aspetto così desolato da sembrare lunare. E’ il più arido e inospitale sul pianeta. Infatti ha un’area completamente priva di oasi (‘deserto assoluto’). Qui si formano soltanto nebbia e nubi stratiformi. Nessuna precipitazione è stata registrata da quattro secoli. Questo non è mai successo in molte zone. Per la forte escursione termica, le temperature scendono fino a 0° C di notte per risalire a 25° C – 30° C di giorno.
Il territorio del deserto di Atacama in Cile è lungo quasi 1.600 Km fino ad arrivare fino al Perù (a nord). E’ stretto mediamente meno di 100 km. Si trova tra la catena montuosa della Cordigliera Domeyko, ai piedi delle Ande (a est) e la Cordigliera della Costa vicino al Pacifico (a ovest). L’ecoregione di Atacama è composta per lo più da bacini di sale, sabbia e lava. Ma comprende anche lagune, vulcani, geyser, sorgenti termali e gole.
Deserto di Atacama (Cile): visita
Formazioni di pietra, argilla e sabbia, modellate in forme impressionanti dai venti e dalle trasformazioni della crosta terrestre avvenute nei millenni sono nella Valle de la Luna. Si trova nella zona della Cordillera de la Sal (Montagne di Sale). E’ nei dintorni di San Pedro de Atacama. Tra queste sculture naturali, le figure di ‘Las Tres Marias‘ sono sicuramente da contemplare e da fotografare.
Meravigliose sono anche le grotte di sale vicino all’imponente Vulcano Licancabur. Altrettanto stupendi sono i laghi a secco coperti di sale bianco. Così come le scarpate che, sotto i raggi del sole, assumono diverse tonalità colorate nel corso della giornata. Ciò succede specialmente all’alba e nelle prime ore del crepuscolo. Infatti è indimenticabile il tramonto nel cielo rosato che si scurisce in violacei sempre più scuri su questa valle dichiarata Santuario della Natura.
Al centro del deserto c’è l’imponente Salar de Atacama. E’ il più grande letto di lago salino essiccato. Il suo sale bianco residuo dell’evaporazione delle acque sotterranee, provenienti dalle Ande, viene colorato dalla sabbia del deserto.
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Le piccole lagune sono l’habitat naturale di uccelli acquatici e migratori, in particolare fenicotteri, soprattutto nella Laguna Chaxa.
Dista una novantina di chilometri da San Pedro lo spettacolare geyser El Tatio. E’ il più alto del mondo (4.200 m s.l.m.), ma è superato dalle vette delle montagne attorno. E’ splendido soprattutto nelle prime ore del mattino per i colori che assumono terra e cielo sotto i raggi del sole. L’imponente attività di 80 soffioni alza dai crateri, per qualche minuto, colonne di vapore di almeno 7-8 metri di altezza. Sono prodotte dalle alte temperature delle acque. Nel corso delle altre ore, l’acqua calda fuoriesce lentamente colorando il terreno dei minerali che la compongono. E’ possibile fare il bagno nelle piscine termali attorno.
